FAQ

Risposte alle domande frequenti

A seguire trovate le risposte ad alcune delle domande piu' frequenti in materia di nutrizione umana e igiene degli alimenti. Tornando a visitare questa pagina troverete nuove nuove domande e risposte che verranno aggiunte nel tempo.


Assolutamente no, perche' l'autocontrollo deve riguardare la specifica situazione della tua azienda, quindi il manuale deve essere redatto appositamente. Inoltre l'obbligo di autocontrollo non si esaurisce con la presenza di un manuale. Infatti il manuale o piano HACCP deve essere attuato in concreto al fine di prevenire danni alla salute delle persone. Occorre effettuare le registrazioni periodiche, le registrazioni in caso di episodi di rischio ed attuare le misure di sicurezza. Per essere in regola occorre lavorare attuando il metodo di autocontrollo dell'igiene degli alimenti. Invece "essere in regola solo sulla carta" mette a rischio la salute delle persone ed espone la ditta alle sanzioni anche penali previste dalla legge. Rivolgersi a un consulente costa poco e consente di perfezionare il proprio modo di lavorare in conformita' alle regole di igiene che tutelano la salute delle persone in relazione agli alimenti.

La durata e frequenza del corso HACCP dipendono dai rischi specifici dell'azienda che il titolare deve valutare da solo oppure avvalendosi di un consulente. La responsabilita' ricade sul titolare o legale rappresentante della ditta che per la normativa sull'igiene degli alimenti è chiamato O.S.A. (Operatore del settore alimentare). Il titolare ha l'obbligo di frequentare la formazione e l'aggiornamento negli anni successivi

Il biologo nutrizionista può svolgere la sua professione in totale autonomia senza la presenza del medico.

Si. Nonostante il medico sia il solo professionista ad avere il titolo per l’effettuazione di diagnosi finalizzate all’elaborazione di diete, la professione di biologo, pur non essendo sanitaria, è inserita nel ruolo sanitario delServizio Sanitario Nazionale (SSN) e può includere attività attinenti alla tutela della salute. Stante quanto sopra precisato, l’Agenzia delle entrate ritiene che le spese sostenute per visite nutrizionali eseguite da biologisiano detraibili ai sensi dell’art. 15, comma 1, lett. c), del TUIR. Sotto il profilo operativo, l’Amministrazione finanziaria ha altresì precisato che dal documento rilasciato dal biologo che certifica la spesa sostenuta dovranno risultare:

-la specifica attività professionale;
-la descrizione della prestazione sanitaria resa.

Si ricorda che per tali prestazioni, analogamente a quanto specificato con la circolare n. 19/E del 2012, par. 2.2,non è necessaria la prescrizione medica.

L'art. 3 della Legge 396/67 e il Decreto Ministeriale 22 luglio 1993, n. 362 - (Tariffario professionale) consente al biologo di elaborare diete ottimali. Tali diete possono essere rivolte a tutta l'utenza sia in condizioni fisiologiche che patologiche. Esiste una precisa norma giuridica che riconosce la competenza del biologo a prescrivere diete? Con riferimento al tema della competenza del biologo a prescrivere diete, si osserva che questa competenza è espressamente riconosciuta dalla legge e anzi si può aggiungere che il biologo è l'unico professionista, a favore del quale esiste una precisa norma giuridica di rango legislativo, che riconosce la sua competenza a valutare i bisogni nutritivi e a prescrivere le conseguenti diete. L'art. 3 della legge 24.5.1967, n. 396 afferma testualmente che formano oggetto della professione di biologo le attività di "valutazione dei bisogni nutritivi ed energetici dell'uomo". Del resto la stessa autorevole giurisprudenza amministrativa ha confermato che oltre alla legge costituisce fondamento delle competenze del biologo il predetto decreto del Ministero di Grazia e Giustizia n. 362/93 (v. Cons. Stato, sez. V, 16.11.2005, n. 6394, in Foro Amm. Cons. St. 2005, 3305). Applicando i principi sanciti dalla citata Sentenza 16626 l'unico obbligo che incombe al biologo è quello, ovviamente, di non qualificarsi come medico, di non effettuare diagnosi e di non prescrivere farmaci.